Si è tenuto oggi, l’incontro programmato in video conferenza, tra le organizzazioni sindacali Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uiltemp alla presenza del Vice Ministro On. Stefani Buffagni, per affrontare definitivamente la situazione dei lavoratori somministrati presso Poste Italiane.
In relazione all’impegno preso dal Ministero dello Sviluppo Economico nelle precedenti riunioni e, in particolare nell’ultima del 29 settembre u.s., di identificare una soluzione alle problematiche evidenziate ovvero, continuità occupazionale a parità di trattamento tenendo conto del perimetro complessivo dei lavoratori che ha operato in Poste Italiane tramite Adecco, il Vice Ministro ha comunicato che:
- Alla luce delle modifiche legislative apportate dal parlamento, risulta oggi possibili garantire la continuità occupazione presso Poste Italiane, per i lavoratori assunti a tempo indeterminato, da Adecco, siano essi con missione scaduta al termine dei 24 mesi, ovvero in prossimità di scadenza,
- Ferma restando la volontà di Poste di garantire tutto il perimetro dei lavoratori coinvolti nella vertenza, per i lavoratori assunti da Adecco con contratto a termine, l’eventuale prosecuzione della missione presso Poste Italiane oltre i 12 mesi (ed anche oltre i 24, fino al temine ultimo novato dalla legge di conversione) è subordinata ad una specifica trasformazione dei contratti di lavoro da tempo determinato, a tempo indeterminato da parte di Adecco.
Le organizzazioni sindacato Ritengono positivo l’esito dell’incontro e quindi anche l’apporto dato dal MISE.
Le organizzazioni sindacali consapevoli che la fase di transizione verso una soluzione strutturale che garantisca tutti i lavoratori è stata già delineata, chiederanno all’agenzia per il lavoro Adecco di rendersi parte attiva nella risoluzione positiva per quanto di propria competenza e al Ministero di monitorare, insieme alle stesse organizzazioni sindacali, la corretta realizzazione di quanto previsto dai percorsi sopra descritti.